Perdita ossea

Potrebbe essere necessaria una ricostruzione ossea per assicurare un volume osseo sufficiente per la posa degli impianti.

La terapia

Fase 1 | Pianificazione

Se il volume osseo esistente è carente, potrebbe essere necessario un innesto osseo (rigenerazione ossea) per garantire il volume osseo adeguato che permetterà il corretto posizionamento degli impianti e ridurrà il rischio di futuro fallimento.

Fase 2 | Rigenerazione ossea

A seconda del tipo e delle dimensioni del difetto osseo si apre 2 scenari: posa dell’impianto e simultanea rigenerazione ossea oppure una rigenerazione ossea indipendente con posa differita dell’impianto.

Fase 3 | Fase di guarigione

La maturazione dei tessuti richiede ≥ 6 mesi. Ciò richiede pazienza e collaborazione. I risultati finali valgono l’attesa.

Domande e risposte

Generalmente viene utilizzata una miscela di autotrapianto e xenotrapianto per approfittare dei vantaggi dei singoli materiali: cellule ossee vive e il supporto volumetrico dei biomateriali. Occasionalmente vengono utilizzati innesti sintetici in singoli casi. Nel nostro studio vengono utilizzati solo materiali con una estesa e pluriennale base scientifica.

Un rigetto dell’innesto in senso stretto è improbabile e raro. Tuttavia, in alcuni casi, la lenta guarigione innata o l’infezione secondaria potrebbero influenzare il risultato. Generalmente con la massima collaborazione postoperatoria del paziente, le procedure di rigenerazione ossea guariscono senza problemi.